Garcia non cambia la Roma: dentro Doumbia, Totti fuori

DOumbiaDDR

RASSEGNA STAMPA – CORRIERE DELLA SERA

Ha scelto, letteralmente, la «lingua di legno», Rudi Garcia, alla vigilia della gara col Milan. Il modo di dire che usano in Francia («langue de bois») per rispondere alle domande ma senza farlo davvero, probabilmente la strategia migliore per tenere concentrata la squadra esclusivamente sulla partita di stasera con i rossoneri a San Siro (ore 20.45) e non su altri argomenti: nessun commento sul riscatto di Nainggolan, sul paragone con Luis Enrique (dominatore con il Barcellona ma che a Roma era considerato, nel migliore dei casi, un dilettante) sul derby Champions con la Lazio e sull’ex col dente avvelenato, Mattia Destro.

Sul mancato utilizzo di Francesco Totti, invece, utilizza frasi già dette («È un grande campione, è importante per noi, può iniziare la gara o entrare a partita in corso, ne parliamo ogni settimana ma ora lasciatelo tranquillo»), che sembrano il preludio alla terza esclusione consecutiva per scelta tecnica del capitano romanista.

Al suo posto dovrebbe toccare ancora una volta a Seydou Doumbia, pienamente recuperato al pari di Keita e Adem Ljajic, tornati anche loro a disposizione. «Dobbiamo essere concentrati – il pensiero del tecnico francese – non mi interessa niente oltre a questa partita. L’obiettivo resta lo stesso di quando sono arrivato: vincere. Sappiamo del momento che sta attraversando il Milan, ma mi interesso solo di come stiamo noi. Io parlo solo di campo perché sono l’allenatore, non sono il presidente, né il direttore sportivo, il medico o altro. La cosa che devo fare è far lavorare la squadra per vincere le partite. E le partite si giocano sul rettangolo di gioco».

Una partita che si è giocata fuori dal campo, invece, e alla quale né Garcia né la squadra hanno preso parte, è stata quella del Financial Fair Play. Ieri sono arrivate le sanzioni da parte della Uefa, che ha imposto la restrizione della lista A da 25 a 22 elementi e comminato alla Roma una multa di 6 milioni di euro, di cui 2 saranno scalati (in 3 rate differenti) dai premi che la società dovrà ricevere e altri 4 rimarranno in sospeso. Se, in pratica, la Roma continuerà nella sua gestione virtuosa che gli ha permesso negli ultimi anni di migliorare i conti, non dovrà pagare i 4 milioni, e anche la restrizione sulla rosa verrà a cadere.

La sanzione è frutto di mesi di trattative con la Uefa, che ha studiato i bilanci (in particolare gli ultimi cinque) e il «business plan» della società giallorossa: alla proprietà americana, in sostanza, è stata riconosciuta l’attenuante di aver ereditato una società con una situazione finanziaria difficile. Su quali strategie – il saldo attivo tra acquisti e cessioni nel calcio mercato non è un’imposizione ma una logica conseguenza della sanzione, così come la riduzione del monte ingaggi – la proprietà americana intenda attivare per giungere al pareggio di bilancio ci sarà da discutere, ma senza farsi sentire da Garcia. Per lui, ora, conta solo la gara col Milan

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31 commenti su “Garcia non cambia la Roma: dentro Doumbia, Totti fuori”

  1. Ve lo dico io perchè la società e pallotta sono sotto attacco.

    Perchè si sono rotti le sactole di una tifoseria organizzata ignorante e corrotta che crea solo problemi e peraltro pretende di imporre anche la formazione all’allenatore come è accaduto immediatamente con Luis, che ha dovuto adeguarsi.

    La pacchia è finita.

    Ognuno ha il suo ruolo.

    La società ci mette i soldi.

    Se vuoi fai il tifo e paghi, altrimenti ti accomodi.

    Uno può fare il tifo per le più svariate ragioni, da qulle nobili, tipo passione sportiva, affetto per un genitore, o affetto per un campione, o anche ignobili, fare a botte con le tifoserie avversarie.

    Ma sono questioni interne al tifoso.

    A me non interessa perchè altri romanisti fino il tifo per la mia squadra, come agli altri romanisti non sanno o comunque possono anche non apprezzare le mie motivazioni.
    Ma sono fatti miei.

    Il tifoso romanista, con la scusa della sua poassione, più o meno pregevole, pretende di imporre la sua volontà su chi la squadra la deve gestire al meglio.

    E così non va. Si fanno solo figure di merda calcistiche ed extracalistiche.

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  2. quante cazzate su questa dirigenza…… io non capisco, invece di lamentarsi perchè nonsi fa una colletta e si compra la società, cosi si può scegliere l’allenatore i giocatori e quant’altro…… oppure cercare un riccone che si compra la Roma…… oppure richiamare Rossella così finisce di affossarci.
    FORZA ROMA

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  3. BARBAROSSA ha detto:

    Peter, hai spiegato come nessun altro quello che Pallotta combina da quattro anni.
    I debiti erano tanti quando è arrivato ma la sterzata decisa e definitiva alla Roma non è capace di darla, anzi non sa nenache da dpve cominciare e questo è ormai grave.

    via Pallotta, la Roma agli italiani, anzi ai romani.
    e sarà una pioggia di trofei, come in passato

    🙄

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  4. Qualcuno dovrebbe scirvere un articolo su tutti i “gol dell’ ex” che ci siamo presi nella storia.

    Spero non si aggiungerà pure Destro all lista, sarebbe troppo

    Tutte ste fregnacce di mercato, ma ogni anno andate deitro a ste boiate ?

    Cavani alla juve ? Ma chi vi mette i testa ste boiate ???

    Almeno aspettate Luglio che il mercato apre davvero, mo’ é troppo presto per fare drammi

    C’ é una partita importante stasera, altro che mercato dei gobbi, pensate alla ROMA cazzo !

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    • @WARRIOR: Purtroppo non è fantamercato…
      con i ricavi di quest’anno,la juve potrà veramente permettersi questo tipo di giocatori.
      Senza dimenticare l’asta milionaria che si scatenerà su Pogba

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  5. Nel 2011 la nostra rosa valeva 180mln, eravamo praticamente falliti, nonostante la continua partecipazione alle coppe perdevamo mediamente una quarantina di milioni l’anno, il fatturato era attorno ai 140mln, il capitale sociale era negativo e la rosa era da smantellare.
    Nel 2015 la rosa vale circa 250 mln, abbiamo una situazione finanziaria solida, da quest’anno si potrebbe intravvedere il break even con un fatturato attorno ai 180 ml (dopo la prima partecipazione europea in 5 anni), la rosa è stata rifatta.

    Noi non siamo falliti la nuova proprietà ha dovuto chiudere le falle lasciate dalla precedente amministrazione e ha dovuto allo stesso tempo investire in una squadra nuova. Purtroppo abbiamo sforato di poco i parametri, ma praticamente ci siamo presi poco più che un richiamo. Cortesemente cara Rosella,torna a occuparti dei fatti tuoi va!

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  6. Pallotta sembra uno dei nostri politici.
    Il buco di bilancio è sempre colpa del precedente Governo.
    Il buco c’era, non lo hai ridotto.
    Sconcertante.
    Potevate vendere – bene – De Rossi.
    E far giocare Ucan.
    Valorizzare Destro.
    Ed evitare che lo stadio diventasse il deserto dei tartari.
    Basta magliette, merchandising, Totti si Totti no (i numeri e non solo, dicono che doveva stare in panca da mesi…).
    Se penso alla Società, alle cene con Agnelli, alla polemica striscioni, all’Uefa, Platini e Tosel, dovrei fare come dice Peter Pan.
    Basta sky, e basta calcio.
    Oggi non dovrei andare a Milano, e dovrei limitare la passione di mio figlio cui ho trasmesso la passione per la Roma.
    Ma invece ci andrò, perché così mi ha insegnato io padre.
    Quando giocava Peirò, poi Orazi Cappelli e Cappellini.
    Ma se ci penso bene, se penso a Pallotta, a Sky, a Tosel, a Platini, a Rocchi, allo stipendio di De Rossi, a garcia che fino a un mese fa faceva giocare un glorioso attaccante finito e rancoroso, farei bene a stare a casa, e ad andare a correre (altra mia passione), che costa nulla.
    E fa bene.
    Ma andrò a san Siro, con amici del Sito, a tifare Roma.
    Non tutta la vita è razionalità pura.
    Ci sono anche le emozioni.
    daje…..

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    • @CommandoUltraCurvaSud: sono proprio le emozioni che ci tengono attaccati alla tv o al seggiolino a vedere 11idioti milionari che danno i calci ad un pallone.. Meno male che ci sono,altrimenti la vita farebbe schifo! Buon viaggio!!!

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    • @CommandoUltraCurvaSud:

      Come dico sempre, la squadra sopra ad ogni cosa e la Roma si tifa e si segue sempre a prescindere, si è tifosi dei colori e della maglia, le società vanno e vengono, alcune le ricorderemo con piacere, alcune con nostalgia, altre con rabbia. Possiamo contestare, avere le nostre opinioni su quel dirigente o su quel tecnico, possiamo avere la sensazione che tutto vada storto e di non poter far nulla per risolvere le situazioni, ma a star lontani dall’ A.S. Roma non ci si può stare. Non si può fare a meno di andare allo stadio, di pagare abbonamenti tv, di accalorarci anche tra di noi, di sognare acquisti, di sperare cessioni. Come l’uomo innamorato che non riesce a lasciare la donna della sua vita nonostante l’abbia deluso e l’abbia tradito, se sei tifoso della Roma anche con la rabbia nel cuore e i pugni stretti rinnegare questo amore non è possibile.

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  7. complimenti a Felipe Anderson per le parole sul capitano
    parole dolci che nemmeno qua si leggono
    eppure siamo su forza-roma un covo di antiromani (sti)

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  8. fucking idiots andate allo store nike a comprare le magliette
    mi raccomando pagate il pizzo a premium mediaset e sky
    e rinnovate l’abbonamento allo stadio
    e poi sparate cazzate sui siti e sui social

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  9. Ma poi cosa ha detto Pallotta nel comunicato di tanto scandaloso??

    Ha solo detto che a causa di un debito nato e cresciuto cn la antecedente proprietà, oggi, la Roma si trova a far fronte a penalità UEFA, PUNTO.

    Ditemi voi se bisogna sconcertarsi per una dichiarazione simile… Per giunta vera.

    Io penso che ormai non si manchi occasione per attaccare questa dirigenza, ormai va di moda.

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    • @LorySan: in parte sono cazzate,
      sono 4 anni che hai sta cazzo di società, datti da fare invece di buttare i soldi nel cesso
      e comprare merdacchie varie e giocatori rotti e inutili
      investimenti del cazzo di culo alla spolli cole emanuelson…. e stipendi d’oro ad ogni frocio che si lagna
      tutti sti giovani del cazzo pagati come top
      senza sponsor, senza idee….

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      • Peter, hai spiegato come nessun altro quello che Pallotta combina da quattro anni.
        I debiti erano tanti quando è arrivato ma la sterzata decisa e definitiva alla Roma non è capace di darla, anzi non sa nenache da dpve cominciare e questo è ormai grave.

  10. Venendo alla formazione di stasera, rispetto all’ultima schierata io metterei Holebas in luogo di Toro sulla fascia sinistra e, se recuperato, Ljajic al posto di Gervi.
    Sulla nostra fascia sinistra agiranno giocstori veloci come Abate è uno tra Honda/Cerci/Suso e Toro, troppo macchinoso, verrebbe saltato con facilità.
    In attacco invece credo che Doumbia e Ljajic possano integrarsi bene, quantomeno sono curioso di vederli giocare insieme.
    In realtà mi poacerebbe anche vedere Ucan al posto di DDR ma so x certo che non accadrà.

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  11. C’ha ragione Gàrcia: lasciate stare il Capitano.
    E basta co’ sto Totti.
    Ma veramente dovremo andare avanti fino a giugno 2016 a leggere articoli che rimarcano il fatto che Francesco resta “sorprendentemente” in panca?
    Ma perché non un articolo che si interroga su come mai restano in panca Ljajic ed Iturbe.
    Secondo me a continuare a pubblicare queste cose si crea imbarazzo in primis al Capitano che ormai, statistiche alla mano, sembra essersi messo il cuore in pace sull’opportunità di restarsene in panca nell’interesse della squadra.
    E basta…. 🙄

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    • @derossimaancheno: E BASTA PURE DI DIRE CHE IL MALE ASSOLUTO DELLA ROMA E’ TOTTI, QUEST’ANNO SI FANNO STATISTICHE SUI PUNTI FATTI CON TOTTI IN CAMPO E FUORI, DIMENTICANDO CHE L’ANNO SCORSO QUANDO E’ MANCATO ABBIAMO BUTTATO IL CAMPIONATO CON 5 PAREGGI CONSECUTIVI. E ANCHE QUEST’ANNO, A 38 ANNI, CI HA DATO DELLE GIOIE, COME IL GOL IN C.L. E I GOL NEL DERBY.
      SPERO CHE LA ROMA TROVI NEL FUTURO UN GIOCATORE DEL SUO VALORE, ALTRIMENTI SARANNO DOLORI, PERCHE’ TOTTI HA SALVATO DIRIGENTI, ALLENATORI E DS DA FIGURACCE IMMANI, RESTANDO IN UNA SQUADRA CHE HA AVUTO IN TUTTU QUESTO PERIODO POCHI GIOCATORI AL SUO LIVELLO.
      NON SONO UN TOTTIANO, IO TIFO ROMA DAI TEMPI DI ANZALONE, E UN GIOCATORE COME TOTTI LO RIMPIANGEREMO PER MOLTO TEMPO.

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      • Le statistiche non si fanno, le statistiche esistono.
        Che nel girone di ritorno la squadra con Totti in campo abbia avuto una media da zona retrocessione e senza da scudetto è un dato obbiettivo ed è anche una delle ragioni per le quali il Capitano si è rassegnato alla panca.
        Tutto quello che scrivi sulla storia di Totti e della Roma è vero , ma guardare avanti non significa dimenticarsi di ciò che è stato.
        Il problema è quando si smette di guardare avanti e si confondono passato e presente.
        @michiamosvaldo:

  12. Ribadisco oggi che mister Garcia nonostante non sia esente da colpe in questa stagione,è un allenatore di tutto rispetto.
    Parlano i numeri complessivi di due stagioni.
    La Roma sta per toccare quota 150 punti in 2 stagioni ;
    Garcia sta per raggiungere quota 50 vittorie in 89 gare circa.
    Chi lo vuole lontano da Roma, sia consapevole che ne DEVE arrivare uno migliore di lui.
    Per quanto riguarda la formazione di stasera,sono abbastanza d’accordo nello schierare
    – Doumbia al centro dell’attacco;
    – fuori ancora Ljaic e dentro Ibarbo ;
    – Gervinho sembra intoccabile anche se non convince;
    – centrocampo con De Rossi-Pjanic-Nainggolan;
    – difesa identica come contro il Genoa.
    FORZA ROMA

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