Le parole di Rudi Garcia nella conferenza stampa pre-match di Sassuolo-Roma.
Roma Radio. Cosa salverebbe della gara contro l’Inter e cosa no?
Salverei tante cose. Buona partita per me. Cancelliamo o miglioriamo l’efficacia nelle zone di verità: l’area nostra e quella avversaria. Se giocheremo così, vinceremo delle partite. Per vincere, devi avere tante opportunità e per averle devi giocare bene.
Roma TV. Il secondo posto dipende solo da noi. Se le vinciamo tutte, siamo secondi. Lo sanno i ragazzi?
Spero di sì. Spero che sappiano cosa fare. Non ci progettiamo sulle sei partite perché basta concentrarci su quella di domani. Vogliamo i 3 punti, contano solo quelli.
Sky Sport. Il modulo che abbiamo visto a San Siro con Pjanic dietro le punte, sarà riproposto?
E’ una possibilità. Ad inizio gara, durante la gara: il Sassuolo non gioca come l’Inter. Noi scegliamo il modulo per creare occasioni e creare problemi all’avversario, per questo…lo vedrete domani.
Può aggiornarci sulle condizioni su Keita, Holebas e Pjanic?
Pjanic sta benissimo, Keita anche, ha avuto qualche fastidio al ginocchio ma lo abbiamo trattato bene, per Holebas non è così. Non sarà convocato, ho soluzioni poi.
Mediaset. Lei dice da 4 mesi che dobbiamo vincere, ma domani si aspetta una prova d’orgoglio?
Sì ma lo fanno. Questa cosa la fanno, a parte contro l’Atalanta. A parte lì, lo hanno fatto anche contro l’Inter. Lei parla di errori: al contrario della partita d’andata, non dobbiamo fare regali agli avversari. Dobbiamo essere solidi dietro e cattivi e cinici davanti. Per vincere bisogna segnare.
Rai Sport. Dopo l’Inter Sabatini ha detto che sceglierà Totti quando smettere. Può essere visto come garbo, o come deroga…per lei, Totti, è un giocatore importante anche per il futuro?
Il pensiero della società deve chiederlo alla società. Questa domanda che fate sulle dichiarazioni di Sabatini dovete farla a lui. Io so che ho una partita da gestire domani. Il Capitano è importantissimo per noi. Non è che perché è uscito sabato, non ci aiuterà più per la Champions. E vale per tutti, non solo per lui. Faremo il conto, il bilancio a fine stagione. A che serve parlarne? Non voglio distrazioni, voglio concentrazione sulla prossima partita.
Il Tempo. Dopo l’Inter ha parlato di atteggiamenti da cambiare. La squadra si allena come vorrebbe, o vede una Roma svogliata?
La squadra si allena benissimo. Mire intendeva, credo, che bisogna dare tutto come fanno, essere più efficaci. Vuol dire che Pjanic è tornato e sono contento. Spero che il suo infortunio, durato 4 mesi, sia alle spalle: spero che lui per primo e poi tutti gli altri facciano ciò che devono. Dare tutto, ma usare la testa, avere carattere e orgoglio. Di questo si parla.
Corriere dello Sport. Gervinho: lei lo conosce meglio di tutti. Non è il miglior Gervinho: lei come lo vede? Cosa gli succede?
Non è che facciamo di nuovo la stagione di Gervinho dall’inizio. Conta ciò che è davanti, che viene. Non vedo cosa è successo fino ad oggi. Se ha fatto benissimo, bisogna continuare a farlo. Parlo di tutti i miei attaccanti. Possono e devono fare meglio, fare gol e assist. La risposta migliore arriva dal campo e può arrivare già domani.
Corriere della Sera. Per quel che conta, credo che il ritiro non serva, ma 9 su 9 mi dicono che servono il ritiro, come a Napoli. Lei cosa ne pensa? Sceglie lei o la società?
Tutte le decisioni sono mie. Ok? Io parlo anche con i miei allenatori. Tutte le decisioni sul gruppo sono mie. Possiamo frustrarli, farli dormire nudi. Decido io. Mi date esempi positivi, posso darvene 10 negativi. Lo pseudo-tifoso che ha ripreso Doumbia: dov’era durante i 15′ dell’intervallo che mi ha chiesto lui per essere pronto? Se gli dico di fermarsi IO perché entrava Iturbe, è normale. Questo è rovistare nella spazzatura. Il ritiro è una decisione mia. Se vinciamo abbiamo fatto bene, se perdiamo abbiamo fatto male. Faccio con la regola, la conosco.
Tele Radio Stereo. Turn-over in porta? Doumbia come sta?
Buona domanda. Morgan sta bene, non cambio. Doumbia non vede l’ora di giocare e fare gol. L’unica cosa che mi aspetto da lui è questa.
Radio Radio. Dopo la partita di andata contro la Juventus, molto fermamente disse “sento che vinceremo lo Scudetto”. Sono cambiate le cose. Il clima è anche peggiore: lei se la sente di dire che la Roma entrerà in Champions?
Noi lottiamo per la Champions, è meglio da secondi. Faccio il “bene-educato”: sono calmo, tranquillo, motivato. Lotteremo fino all’ultimo secondo della stagione, con chi crede nella Roma e nei ragazzi. Ed io ci credo.
Centro Suono Sport. Lei dice che tutte le decisioni sono sue. Sembra che lei sia permessivo, da fuori…
Vieni dentro, così puoi parlarne meglio.
Ha tolto un giorno di riposo però, dopo l’Atalanta. Che il gruppo se ne sia approfittato?
E’ sempre così, è sempre facile parlare col senno di poi, parlare quando i risultati sono meno buoni. Non cado nel pessimismo dopo una sconfitta. Penso sempre positivo. Penso solo a domani. Potete estrapolare ciò che volete, ma per noi non cambia nulla. Non ho un secondo da perdere con queste cose, m’interessa solo domani.
Rete Sport. Domani gioca Cole?
Che si aspetta come risposta?
Non lo so, glielo chiedo.
Giocheremo con un terzino sinistro. Balzaretti, Cole, Torosodis, Florenzi, anche un altro forse.