Garcia pensa ad un nuovo modulo, Pjanic trequartista

Pjanic

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – CORSERA (G. PIACENTINI) – I gol (fatti) sono sempre di meno. Quelli subiti invece aumentano. Rudi Garcia prova a correre ai ripari e a cambiare la sua Roma, provando a Trigoria lo stesso modulo con cui aveva giocato a San Siro uno spezzone di partita: rombo, un uomo in più in mezzo al campo a protezione della difesa, un attaccante in meno ma con Pjanic alle spalle del reparto, nel ruolo che più ama. Se questo servirà alla Roma in vista del finale di stagione lo diranno solo i risultati, ma intanto Garcia prova a dare una scossa alla squadra, si affida all’estro di Pjanic e a un inedito 4-3-1-2.

Difficilmente ci sarà Totti domani con il Sassuolo, più facile che il bosniaco ispiri Gervinho (a cui nei giorni scorsi i dirigenti hanno chiesto un cambio di passo in campo e in allenamento) e Ibarbo, tra i migliori contro l’Inter. Non proprio un attacco atomico (il colombiano non ha mai segnato con la Roma, l’ivoriano in Serie A non vede la porta da novembre), ma in questo momento a Trigoria non è che altre soluzioni offrano più certezze. Ci sarebbe Ljajic, che con i suoi 8 centri in campionato è ancora il bomber del gruppo, ma per lui potrebbe esserci una staffetta con Pjanic proprio nel ruolo di trequartista. Col bosniaco vertice alto del rombo e De Rossi vertice basso, i due interni dovrebbero essere Nainggolan e Keita. Il condizionale è d’obbligo, non tanto per il belga quanto per il maliano, che continua ancora ad avere problemi al ginocchio tanto che ieri ha lavorato in palestra per non forzare. Se partirà oggi per Reggio Emilia lo deciderà soltanto la rifinitura di stamattina, e lo stesso discorso va fatto per Cholevas. Il greco non si è allenato per un affaticamento ai flessori, se non dovesse recuperare è più semplice che Garcia preferisca Torosidis a Cole. L’inglese è un terzino sinistro di ruolo ed è stato uno dei più grandi esterni europei in passato, ma in campionato non gioca dalla partita col Chievo dell’8 marzo ed è fermo a 16 presenze complessive. In attesa di capire se il prossimo anno andrà a giocare negli Usa o troverà un club in Europa disposto a dargli ancora fiducia, si allena a Trigoria ma ha poche occasioni mentre Torosidis, che tanto bene aveva fatto a sinistra in occasione di Roma-Cska Mosca di Champions, può fornire più garanzie, visto che a destra Florenzi ormai rappresenta una sicurezza. Al centro, rientrato Astori dalla squalifica, è ballottaggio tra l’ex cagliaritano e Mapou per il posto accanto a Manolas.

Photo Credits | Getty Images

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7 commenti su “Garcia pensa ad un nuovo modulo, Pjanic trequartista”

  1. amarcord ha detto:

    @Sampei: quattro mesi? due anni quasi.
    due punte davanti le abbiamo: Ljajic e Doumbia.
    Gervinho e quell’altro, Mr-28 milioni-chenonstoppamaiunpallonemancopersbaglio, in panchina con Totti.

    amarcord ha detto:

    @Sampei: quattro mesi? due anni quasi.
    due punte davanti le abbiamo: Ljajic e Doumbia.
    Gervinho e quell’altro, Mr-28 milioni-chenonstoppamaiunpallonemancopersbaglio, in panchina con Totti.

    Va be chiaro, però non è che posso criticarlo per la sua intera gestione. L’anno scorso era sempre 4-3-3 fisso ma giocavi alla grande e hai fatto il record di punti, inutile ma quello è un altro discorso.

    Le punte lo so bene che le abbiamo, ma appunto non le vede o le schiera fuori ruolo.

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  2. Domanda: Questa mania del falso nueve, la Roma non ha la prima punta

    VIERCHWOD:”Ce l’aveva e poi l’ha data via, Osvaldo, mi piaceva, bastava solamente inquadrarlo, era molto pericoloso in area di rigore, sta alla società e all’allenatore far rigare dritto un giocatore”.

    Questa vergogna pesereà come un macigno sulla storia della roma almeno per i prossimi 10 anni.

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  3. Alla buon ora, dopo soli 4 mesi.

    Resta sempre il mistero di come Ucan sano e 21enne dia meno copertura di Keita acciaccato e 35 enne.

    De Rossi-Nainggolan-Ucan-Pjanic è un centrocampo che per quantità e tecnica spaccherebbe i culi, basterebbero 2 punte qualsiasi davanti per farne 3 a partita.

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    • @Sampei: quattro mesi? due anni quasi. 😀

      due punte davanti le abbiamo: Ljajic e Doumbia.

      Gervinho e quell’altro, Mr-28 milioni-chenonstoppamaiunpallonemancopersbaglio, in panchina con Totti.

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  4. Vuoi vedere che forse ha capito?

    Ma ljaic trequartista no.
    Lo mettesse mezza punta, è il suo ruolo. Dopo un anno forse riuscirebbe a giocare dove rende.

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