Il mercato è ancora ben lontano, ma Sabatini è al lavoro da agosto scorso per la prossima sessione di mercato. A gennaio si è parlato molto della volontà della Roma di provare ad acquistare Konoplyanka da comunitario, ma non è stato possibile. In ogni caso, le voci su “Kono” alla Roma non hanno mai smesso di rimbalzare e noi di F-R.com abbiamo cercato notizie a riguardo. Abbiamo raccolto informazioni da ambienti vicini al giocatore: il Dnipro non vorrebbe lasciar partire l’ucraino a zero e sta cercando di convincere il ragazzo ed il suo padre-agente a firmare il rinnovo, con una proposta da far invidia alla maggior parte dei calciatori europei. La Roma non può raggiungere quelle cifre, cosa che invece potrebbero fare Arsenal e Liverpool, ed oltretutto la preferenza del ragazzo va alla Premier League, campionato che considera, a ragione, il più probante.
Il punto è questo: Konoplyanka vuole mettersi alla prova, Champions League e Premier League gli obiettivi principali. La Roma, però, si potrebbe inserire. C’è un quasi problema a Trigoria, che è legato ad Iturbe: il giovane argentino ha deluso ogni tipo di aspettativa ed i sorpassi di Verde ed Ibarbo nella gerarchia di Garcia la dice lunga. Il discorso è che la Roma non può cedere Iturbe: sarebbe un suicidio economico, visto che nessuno potrà mai mettere sul tavolo i 22 milioni spesi dai Giallorossi quest’estate. Perché, allora, la Roma continua a parlare con i Konoplyanka, padre e figlio? Oltretutto, la questione del passaporto è aperta: non è escluso che si cercherà una soluzione per far diventare il ragazzo comunitario, la qual cosa faciliterebbe e di molto la sua acquisizione ai vari club interessati.
I contatti fra Sabatini ed Oleg Konoplyanka sono frequenti e sull’argomento Roma Konoplyanka senior non vuole proprio dire niente. L’attacco della Roma dovrebbe prevedere già Ljajic, Totti, Gervinho, Iturbe, Doumbia, Ibarbo e, forse, Luiz Adriano. Tanta roba, forse troppa, Eppure, i contatti con Konoplyanka proseguono. Occhio, però, alla Premier League…
